“La
testimonianza, radice e fondamento della nuova evangelizzazione”
1. Il primato della testimonianza
2. I volti della testimonianza
3. Le radici della testimonianza
1. Il primato della testimonianza
Papa Francesco, il 14 Ottobre 2013, ha detto: «Nel nostro tempo
si verifica spesso un atteggiamento di indifferenza verso la fede, ritenuta
non più rilevante nella vita dell’uomo. Nuova evangelizzazione
significa risvegliare nel cuore e nella mente dei nostri contemporanei
la vita della fede. La fede è un dono di Dio, ma è importante
che noi cristiani mostriamo di vivere in modo concreto la fede, attraverso
l’amore, la concordia, la gioia, la sofferenza, perché
questo suscita delle domande, come all’inizio del cammino della
Chiesa: perché vivono così? Che cosa li spinge? Sono interrogativi
che portano al cuore dell’evangelizzazione che è la testimonianza
della fede e della carità. Ciò di cui abbiamo bisogno,
specialmente in questi tempi, sono testimoni credibili che con la vita
e anche con la parola rendano visibile il Vangelo, risveglino l’attrazione
per Gesù Cristo, per la bellezza di Dio».
Di questi tempi non abbiamo bisogno di credere soltanto, ma abbiamo
bisogno di credenti credibili. Qualcuno diceva: “come sarebbe
bello il cristianesimo senza i cristiani”. La testimonianza negativa
di cristiani che parlavano di Dio e vivevano contro di Lui ha oscurato
l’immagine di Dio e ha aperto le porte dell’incredulità.
Abbiamo bisogno di uomini che tengano lo sguardo dritto verso Dio imparando
da Lui la vera umanità. Soltanto attraverso uomini toccati da
Dio, Dio può far ritorno presso gli uomini. Questa testimonianza,
ovviamente, deve essere autentica: di false testimonianze è piena
la storia e la cronaca della Chiesa...>>>
Intervento don Antonello Giannotti - Intervista
::
La Parrocchia si interroga alla luce dell'Amoris
Laetitia
(2016)
::
La Parrocchia si interroga
alla luce dell'Evangelii Gaudium e della Laudato sì
(2015)
::
Famiglia, Alzati e Annuncia!
(2014)
::
Evangelizzare oggi a Caserta