PERCHE'
Il mondo e la nostra città stanno vivendo un momento difficile
a causa della cattiva finanza, della cattiva politica, della cattiva
etica. La carenza di cultura della fraternità, un modello di
sviluppo nichilista, una crescita economica che non pone al centro la
persona in tutte le sue dimensioni, determinano una caduta di interesse
per le diseguaglianze e per le ingiustizie, fino alla negazione della
dignità umana. A fronte di ciò, è necessaria una
pastorale missionaria, che annunci nuovamente il Vangelo, ne sostenga
la trasmissione di generazione in generazione, vada incontro agli uomini
e alle donne del nostro tempo, testimoniando che è possibile,
bello e giusto vivere l’esistenza umana conformemente al Vangelo
e, nel nome del Vangelo, contribuire a rendere nuova l’intera
società. Il Vangelo, infatti, è la Parola che salva: tira
fuori dal non senso, dalla frustrazione e dalla noia, dalla disperazione,
dal disgusto della vita, dall’incapacità d’amare,
dalla paura del dolore e della morte, dà gioia vera, consola,
libera, guarisce e santifica.
In quest’ottica, il Buon Pastore, quale Parrocchia “in uscita“,
prende l’iniziativa e prova ad inserire nel sistema , con il progetto
“ Vita e Lavoro“, un elemento nuovo che superi ogni forma
di rigidità e che dia slancio alla ricerca e alla riaffermazione
della dignità umana. I giovani, in particolare, si trovano schiacciati
tra un lavoro difficile da raggiungere, incerto e temporaneo, spesso
sottopagato, un futuro difficile da costruire e una carriera formativa
che sembra non sortire effetti benefici: urge una terapia di emergenza,
ispirata da una sorta di “razionalizzazione” del concetto
di prossimità verso fasce maggiormente marginalizzate, a favore
delle giovani generazioni, e non solo.
Il progetto “Vita e Lavoro“
si sostanzia, tra l’altro, del Laboratorio “Lavori
in corso” che viene costituito all’interno
dell’Oratorio della Parrocchia del Buon Pastore per dare un contributo
di nuova prossimità.
COSA
Il Laboratorio non
dà lavoro, ma mette a disposizione la giusta cultura per una
concreta ricerca di lavoro e, soprattutto, costruire un serio personale
progetto di vita attraverso il lavoro. Il Laboratorio “lavori
in corso” è costituito all’interno dell’Oratorio
della Parrocchia del Buon Pastore. Vi collaborano un Gruppo di Progetto
ed Operatori parrocchiali appositamente formati. Laboratorio, e non
sportello, perché la realizzazione della prossimità richiede
personalizzazione dell’intervento sul singolo soggetto incontrato;
non si darà una ricetta uguale per tutti, ma a ciascuno quello
che può effettivamente essergli utile nella sua personale ricerca
di lavoro.
Il Laboratorio sarà aperto tutti i mercoledì dalle
9.00 alle 12,00, in Sala Moscati, dal 17 Ottobre in poi.
Il giovane che si rivolge al Laboratorio riceve:
- un primo orientamento con l’indicazione dei possibili percorsi
formativi e di
programmi di politiche attive del lavoro;
- una mappa con il monitoraggio della offerta di lavoro disponibile,
per qualifica, nel territorio di competenza e nei territori limitrofi;
- la proposta di articolazione di percorsi incentivati con il supporto
di norme
agevolative per tutti i soggetti senza lavoro;
- percorsi di imprenditorialità e di autoimpiego praticabili
e sostenibili;
- la possibilità di eventuale inserimento in gruppi da qualificare
con programmi di formazione in ragione ed in direzione delle competenze
richieste dal mercato del lavoro al momento, senza trascurare le opportunità
di ricorrere a fondi europei e/o regionali per finanziare eventuali
ulteriori misure di politica attiva del lavoro.
Nel corso dell’anno sociale il laboratorio:
- organizzerà seminari di economia del lavoro atti a stimolare
riflessioni sul mondo del lavoro, sulle sue componenti fisiologiche
e sulle deviazioni di natura patologica; nonché a diffondere
la cultura della dignità del lavoro e del senso del lavoro nella
creazione;
- aprirà una sezione dedicata ai non più giovani in difficoltà
lavorative per accompagnarli nei percorsi di riqualificazione/riconversione
professionale e supporto nella informazione sugli strumenti normativi,
fiscali ed agevolativi esistenti e fruibili;
- si avvarrà di un proprio portale, quale “piattaforma
di scopo” a cui le persone e le imprese, si collegano per avere
servizi e informazioni utili.
Caserta,
9 Ottobre 2016